Tab Article
Costituito da quattro soci formatisi in ambito romano - Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo - lo studio ABDR costituisce nel panorama italiano un esempio di office internazionale di architettura contemporanea. Dal 1982 il lavoro si articola su molti piani sovrapposti. Dall'impegno sulla interpretazione progettuale dell'infrastruttura, nel dialogo con l'ingegneria e nella capacità di affrontare la sfida tecnologica, alla dimensione urbana delle azioni sulla città contemporanea risolte attraverso la scala architettonica, agli interventi sul tema dell'edificio pubblico, all'attenzione per il delicato rapporto tra nuovo e antico, ogni progetto affronta occasioni via via sempre più complesse. Il volume documenta i più significativi episodi di questa grande mole di lavoro e costruisce il primo regesto completo dei progetti e delle opere di oltre trent'anni, dalla fondazione dello studio ad oggi. Dario Costi rilegge ed ordina questi materiali, portando la riflessione sui temi sottesi alle architetture, indagando i nessi tra riflessione teorica e sperimentazione progettuale indotti dal dialogo critico permanente con la città contemporanea nella sua complessità e nella sua costruzione. Un saggio di Claudia Conforti ricostruisce e contestualizza le vicende intellettuali e professionali dei quattro soci dagli anni giovanili romani all'affermazione internazionale dei nostri giorni.